Oggi seguiremo Roberto Giancaterina, un fotografo di Roma e nostro nuovo collaboratore, nella sua spedizione per fotografare sulla neve dei cani lupo cecoslovacchi.
Sei curioso?
Bene, è ora di iniziare a leggere il suo racconto fotografico 😉
Roberto, raccontaci pure!
Seguendo le tracce dei lupi siamo arrivati a Monte Livata.
Fotografare questi animali in natura è sempre molto difficile:
ci vuole tecnica, attrezzatura fotografica e soprattutto molta pazienza.
Cosi ho deciso (in collaborazione con l’allevamento di cani lupo cecoslovacchi “L’aurora del Lupo”) di organizzare un insolito set fotografico portando questi splendidi animali in paesaggi innevati e dando la possibilità a chiunque di poterli fotografare nel loro ambiente naturale.
Cosi ci siamo dati appuntamento nel comprensorio sciistico di Monte Livata, in provincia di Roma, ed esattamente sui monti Simbruini, ad una quota di circa 1900m (almeno)!
La giornata è iniziata con una splendida passeggiata che dava l’impressione e la sensazione di una piccola spedizione antartica!
Nel nostro gruppo erano presenti sette lupi cecoslovacchi, una ventina di persone compresi quattro cuccioli di esseri umani.
La mattinata è passata veloce, preceduta da un’ottima colazione in quota e seguita poi dai preparativi per lo shooting fotografico.
In testa ovviamente il gruppo dei lupi, che facevano da apripista alla scia nella neve tutti gli altri.
Vedere questi animali arrancare con disinvoltura nella neve alta e’ una scena fantastica.
Ho avuto subito l’impressione di far parte di una piccola spedizione dove tutti in fila seguivamo il percorso dei cani lupo nella neve, che appaiati a due a due sembravano quasi trainare tutta la comitiva.
Siamo passati prima in una vallata, dove i grandi faggi facevano da cornice contrastando con la neve a terra che raggiungeva quasi le nostre ginocchia.
Piccola pausa, qualche fotografia e poi di nuovo in marcia.
Usciti dal bosco iniziamo a salire uno dei pendii, quello sovrastato da un piccolo osservatorio astronomico. Qui si vede affiorare ogni tanto qualche roccia, che rompe la monotonia del bianco.
Sì esatto, la monotonia, perché guardandosi intorno il bianco del cielo si fondeva col bianco della terra nascondendo quasi tutti dettagli.
Poi di nuovo un sottobosco dove i lupi hanno dato il meglio. Giocando con i colori del loro manto ed i chiaroscuri degli alberi sono state scattate foto molto interessanti!
Quale teleobiettivo ho usato per fotografare sulla neve questi cani lupo cecoslovacchi?
Durante questa escursione fotografica ho avuto modo di utilizzare il Tamron 70-200 f 2.8.
Una focale adatta a questo tipo di fotografia naturalistica!
Come vantaggi questo teleobiettivo ha di sicuro dalla sua l’ottima resa. Una qualità eccellente ed una precisione fantastica.
In condizioni di luce normale la messa a fuoco è rapida e precisa ed anche se in questo modello non è presente lo stabilizzatore (presente invece nella versione successiva), scattando con tempi regolari o sostenuti non se ne sente affatto la mancanza.
L’obiettivo Tamron si presenta molto robusto, e questo determina anche un certo peso, non eccessivo, ma da non trascurare per noi che ci spostiamo a piedi e cerchiamo sempre di viaggiare leggeri.
Altri pro e contro dell’obiettivo Tamron SP AF 70-200mm F/2.8
Un altro particolare vantaggioso del Tamron 70 – 200mm 2.8 da me usato è l’escursione interna, che permette all’obiettivo di mantenere la stessa lunghezza anche spingendolo al massimo con lo zoom.
Inoltre da non sottovalutare e’ il rapporto qualità/prezzo che fa di questo tele un ottimo acquisto:
Il suo punto di forza è sicuramente la nitidezza e l’ottima resa, in complesso è un obiettivo molto luminoso.
Per quanto riguarda i punti negativi sicuramente la messa a fuoco risulta leggermente lenta rispetto ad altri teleobiettivi in quanto non è dotato di motore ultrasonico (presente però nel Tamron SP AF 70 – 200mm F/2.8 Di VC USD).
Qualche difficoltà si presenta soprattutto in condizioni di luce un po’ bassa dove stenta nella messa a fuoco.
Abbiamo usato questa ottica zoom durante tutta la giornata e su soggetti in movimento senza riscontrare nessun tipo di problema, anche se le condizioni, “fotograficamente parlando“, non erano ottimali.
Un ottimo tele utile anche nelle foto di ritratto.
In conclusione, questa escursione pianificata per fotografare sulla neve i cani lupo cecoslovacchi è stata sicuramente un’esperienza unica e molto divertente.
Ho cercato di incorporare diversi elementi tra di loro:
Trekking, fotografia, natura, lupi e bambini: gli ingredienti di questa riuscita ricetta!
Qui termina la passeggiata fotografica di Roberto Giancaterina con i cani lupo cecoslovacchi, che ci ha spiegato come fotografare sulla neve questi bellissimi animali.
Se vuoi catturare momenti simili a quelli fotografati da Roberto, ti suggerisco di consultare la nostra guida sulle migliori fotocamere professionali del 2016.
Ti consiglio infine di approfondire gli aspetti tecnici su come fotografare gli animali nel loro ambiente naturale grazie a questo libro di Laurie Excell!
Se, infine, vuoi approfondire la parte tecnica relativa a come fare foto sulla neve con la corretta esposizione (e quindi alla giusta regolazione del bilanciamento del bianco) questo è un buon tutorial da cui partire.
Belli questi cani lupo cecoslovacchi, non li conoscevo prima di oggi.
Son contenta che mi son trovata a leggere questo articolo per caso, così ho conosciuto una bella storia 😀
Ciao
Ciao Daniela,
siamo contenti che ti è piaciuto l’articolo sui cani lupo sulla neve.
Se ti piace il genere abbiamo scritto molti articoli della serie “racconti fotografici”, tutte storie vissute in prima persona dai nostri collaboratori. 😀
Buona giornata