Fotografare con la luce: cosa devi sapere per illuminare le scene nel modo corretto

Nell’articolo di oggi, vediamo quant’è importante la luce in fotografia, le sue caratteristiche fisiche principali, e come interviene nel lavoro di ogni fotografo.

Capirai le tipologie di illuminazione più utilizzate in ambito fotografico, in che modo la luce si relaziona al colore, e perchè la si può definire la migliore “amica di ogni fotografo”.

Infine, ti presenterò i migliori libri sulla luce in fotografia digitale, scritti da autori come Joe McNally, Michael Freeman e Syl Arena per insegnare ai lettori come fotografare con la luce flash o naturale.

Senza altri indugi, lascio la parola a Giorgia Starinieri:

Indice

La luce, la migliore amica dei fotografi

La luce è un elemento fondamentale per la vita di un fotografo, per i suoi progetti, e per i suoi lavori.

spettro di luce in fotografia
La luce è composta da un’energia che da origine a molte tipologie di fonti luminose, sia artificiali sia naturali, e che viaggiando alla velocità di 300.000 km/s si propaga in tutte le direzioni.

Come si vede chiaramente dallo schema sotto riportato, le lunghezze d’onda inferiori a 400nm sono identificate come ultraviolette, meglio definite con i termini UVA – UVB – UVC.

Quelle invece maggiori a 700nm sono gli infrarossi.

La luce che si propaga con lunghezze d’onda comprese tra 400 e 700 nanometri rientra nello spettro del visibile.

spettro di luce fotografica
Immagine tratta da un vecchio libro di fotografia, qualsiasi richiesta di cancellazione da parte dell’autore sarà rispettata.

L ’insieme di tutte queste lunghezze d’onda costituisce la luce che ogni giorno ci permette di vedere tutto ciò che ci circonda.

“Scrivere con la luce” è il pane quotidiano di ogni (bravo) fotografo.

La luce in fotografia

Cos’è la luce?

I latini la chiamavano lux e in fotografia significa scrivere con la luce.

La avvertiamo ogni giorno, intorno a noi, dovuta principalmente al sole che, attraverso le molecole di gas in incandescenza, provoca onde elettromagnetiche, come da noi sono la luce del televisore, dei monitor, delle radio ecc.

Se fotografare significa “scrivere con la luce“, per tecnica fotografica si intende LAVORARE con la luce, e non opporsi ad essa.

Lasciatevi ispirare dalla luce, e lasciate che sia lei a guidarvi, che sia luminosa o scura in base alla luce presente.

luce naturale e artificiale - effetto bokeh
In questa immagine vediamo la luce naturale fornita dalla fiamma di un accendino e un particolare effetto sfocato (bokeh) sullo sfondo, generato da luci artificiali.

La luce può essere fredda o calda, quindi emanare un’emozione di piacere o di spavento.

La luce solare è di fondamentale aiuto ad ogni fotografo.

Essa può essere riflessa anche da pannelli o oggetti che la deviano o la riflettono.

La luce solare cambia nei momenti della giornata, di mattina avremo una luce più fredda tendenzialmente verso il blu mentre andando verso il tramonto avremo una luce più sull’arancio-rossa.

Qualità della luce

Ogni fotografo deve far fronte alla luce disponibile, avendo ovviamente presente quello che vuole ottenere nel suo scatto.

componenti della luce fotografica
La luce in fotografia può essere scomposta nei suoi colori fondamentali per mezzo di un prisma, ottenendo quindi tanti fasci di colore differente.

Ma andiamo dunque ad esaminare due aspetti fondamentali riguardanti la luce in fotografia:

1 – Luce dura

Si parla di luce dura quando il soggetto è colpito da una fonte luminosa molto forte e limitata (come nel caso di un faretto spot, utilizzato molto nelle foto da studio, o più semplicemente da una candela).

In presenza di questo tipo di luce il soggetto fotografato risulterà molto contrastato e le ombre saranno nette.

2 – Luce morbida (diffusa)

La luce diffusa (o morbida) si presenta tutte le volte che ci troviamo a fotografare all’aperto durante una giornata nuvolosa, grigia, e la luce solare viene filtrata dalle nuvole.

Scattando, noteremo infatti che le nostre immagini risulteranno poco contrastate e piatte.

All’interno degli studi fotografici viene ricreata grazie a dei diffusori o banks, ed è molto utilizzata nei ritratti perché si attenuano i difetti della pelle.

foto in studio con luci artificiali
La luce continua da studio, sfruttando un’illuminazione artificiale, consente di illuminare sia il soggetto principale sia lo sfondo nel modo voluto.

Caratteristiche della luce in fotografia

Esistono tre caratteristiche che identificano la luce che illumina una particolare scena.

Le principali caratteristiche che la luce in fotografia digitale (e non) possiede sono:

  1. direzione,
  2. dimensione
  3. colore.

In genere i fotografi classificano le interminabili direzioni della luce in tre categorie :

  • luce frontale
  • luce posteriore
  • luce laterale
fotografia al buio con forte illuminazione
La luce in fotografia serve anche per illuminare scene come queste, in cui un soggetto al buio viene rischiarato da un fascio luminoso laterale alla fotocamera.

Parlando di luce in fotografia, si ha inoltre a che fare con termini come intensità e contrasto.

L’intensità è la quantità di luce che illumina il soggetto fotografato.

Essa varia in rapporto alla sua vicinanza e grandezza (intesa come fascio di luce).

L’intensità della luce che raggiunge un soggetto aumenta man mano che ci si avvicina (quindi specifichiamo che raddoppia al dimezzarsi della distanza), oppure diminuisce se il fascio di luce viene allargato.

Il contrasto di illuminazione è dato dalla differenza tra la luce ricevuta dalle zone più illuminate del soggetto, e le zone di ombra più’ profonda.

Quindi uno scatto molto contrastato è caratterizzato da grosse differenze di illuminazione.

fotografia di viso con luce frontale
In questa fotografia la luce (riflessa sul viso) è di tipo frontale, riducendo il contrasto e le ombre con il resto della foto.

Le direzioni della luce

Luce frontale

La luce è frontale, nel caso in cui arriva da dietro il fotografo.

Quindi, se si sta fotografando una persona, la luce frontale è quella che colpisce il soggetto da davanti (negli occhi 🙂 ).

La luce frontale nasconde le ombre.

Rispetto al soggetto, ed in linea con la macchina fotografica, essa crea un’illuminazione che appiattisce il soggetto.

Con la luce frontale occorre stare attenti agli effetti che possono crearsi con materiali lucidi o riflettenti.

Luce posteriore (o controluce)

Generalmente la luce che proviene da questa direzione può essere usata con successo per creare delle sagome, le cosiddette “silhouette“.

la luce in una foto di silhouette
Con una luce dietro il soggetto si ottiene una perfetta foto in silhouette, nella quale le ombre sono molto forti ed il contrasto è quindi elevato.

La luce posteriore illumina il soggetto da dietro e frontalmente rispetto la macchina fotografica ed è probabilmente uno dei tipi di illuminazione in fotografia più difficile da usare, ma anche quella più creativa e particolare.

La difficoltà d’uso sta nell’eccessivo contrasto che crea, tale da non permettere di riuscire (a meno di schiarite) ad esporre correttamente sia le parti chiare che quelle scure.

Luce laterale

La luce laterale viene utilizzata per dare tridimensionalità al soggetto.

Ad esempio in una fotografia ravvicinata, la luce laterale permette di evidenziare le peculiarità della superficie, o se si tratta di una persona, della pelle.

A seconda dell’angolo della sorgente di luce il tuo soggetto sarà in parte illuminato e in parte in ombra.

luce laterale al tramonto
Il tramonto è un’occasione spesso utilizzata per fare fotografie con luce laterale, grazie alla particolare posizione del sole.

Tipi di illuminazione in fotografia

Il corretto uso e la conoscenza degli effetti che provoca la luce delineano l’elemento fondamentale affinché l’immagine realizzata rappresenterà il vero intento del fotografo.

Passiamo adesso ad analizzare i tipi di luce:

Classificando i tipi di luce usati in fotografia, innanzitutto possiamo distinguere la luce in 2 tipologie:

  • Luce artificiale
  • Luce naturale

La luce artificiale è la luce proveniente da fonti luminose artificiali (come, ad esempio, la luce delle lampadine); la luce naturale invece è quella proveniente dal sole.

La luce in fotografia, in base alla sua intensità, può essere inoltre (come accennato in precedenza):

  • spot (dura)
  • diffusa (morbida)

La luce di tipo spot è una luce intensa e concentrata, che crea contrasti molto forti, permettendo di illuminare zone ristrette del soggetto, creando ad esempio (come in foto) un’ombra molto netta intorno al suo corpo.

luce spot - la luce in fotografia
Un caso molto intenso di luce spot, ossia estremamente dura: solo una piccola parte del cantante è in luce, tutto il resto è completamente in ombra.

La luce diffusa, invece, alleggerisce il contrasto generale dell’immagine.

Per luce diffusa in fotografia si intende una sorgente di luce modificata per evitare fotografie sovraesposte e con un’illuminazione poco piacevole.

La luce diffusa è tipica delle giornate con il cielo coperto, oppure di posti all’ombra.

La quasi totale mancanza di direzione rende quasi inesistenti le ombre, questo aiuta nella valutazione di un’esposizione corretta, ma riduce drasticamente il contrasto, facendo così diventare gli scatti, piatti.

Avrete sentito molte volte dire che ‘la luce diffusa è perfetta per i ritratti’… non da me!!! A meno che non vi piacciano volti piatti o che vi facciano paure le ombre.!

Ma… La luce diffusa suggerisce atmosfere eteree, sognanti, leggere, mistiche e questo può essere sfruttato alla grande!!!

la luce diffusa in fotografia
La luce in fotografia, quando è diffusa, permette di rendere le ombre meno forti, riducendo il contrasto dei tratti principali del viso, come in questo ritratto.

Temperatura della luce e temperatura colore

La temperatura della luce è indicata in gradi Kelvin, e può essere calda o fredda.

Il sole, il neon, le candele hanno tutti una determinata temperatura e la luce emessa sarà diversa per ognuno di essi.

Il sensore della fotocamera si limita a prendere come riferimento dei parametri standard, come possiamo vedere nella tabella qui sotto :

Tabella del bilanciamento del bianco

FONTE LUMINOSA TEMPERATURA COLORE  (IN KELVIN)
Candela 1500 (raramente lo troveremo sulle Reflex)
Lampada ad incandescenza 2750 – 3000 (in base alla potenza della lampadina)
Lampada al quarzo 3200 – 3500
Sole diretto 5000 – 5500
Flash 5400 – 5500
Cielo nuvoloso 6000 – 7000
Ombra 8000

Con l’arrivo della tecnologia digitale è diventato possibile modificare, in fase di post produzione, la temperatura di colore associata alla fotografia, ottenendo così quella desiderata.

la luce su una fotografia di un fiore giallo
Una fotografia macro su un fiore giallo particolarmente colorato! (Foto di Giorgia Starinieri)

Il colore della luce in campo fotografico

La luce solare appare ai nostri occhi come se fosse bianca, o per meglio dire incolore, perchè composta di uno spettro comprensivo di molte lunghezze d’onda.

Grazie alle onde luminose riflesse dagli oggetti siamo in grado di “decifrare” tutte le colorazioni del mondo che ci circonda.

In particolare, i corpi che riflettono tutte le lunghezze d’onda saranno per noi bianchi, mentre quelli che che le assorbono tutte saranno neri.

I colori che riusciamo a vedere compongono lo spettro cromatico, formato solo da colori puri (quindi non conterrà il nero, il bianco e il grigio) che, mescolandosi fra loro, creano tutte le tonalità.

Colori primari: additivi e sottrattivi

cerchio cromatico - colori primari e colori complementari
In questa ruota dei colori in mescolanza sottrattiva si trovano tutte le possibili combinazioni dei colori Rosso, Giallo e Blu.

I colori primari additivi, spesso indicati come RGB, sono questi:

  • Rosso (Red)
  • Verde (Green)
  • Blu (Blue)

Questi tre colori sono chiamati “primari” additivi perchè mescolandoli tra loro permettono di ottenere tutte le altre tonalità.

Sovrapponendoli invece in un unico fascio di luce si otterrà nuovamente la luce bianca.

I colori primari sottrattivi, indicati invece con la sigla CMY, sono:

  • Ciano (Cyan)
  • Magenta (Magenta)
  • Giallo (Yellow)

I colori primari additivi sono quelli usati dagli schermi e dai monitor, mentre i colori primari sottrattivi (con l’aggiunta del nero, key) sono alla base del funzionamento delle stampanti.

Divertitevi con le impostazioni a scoprire, imparare e scegliere le diverse possibilità della vostra macchina, con i giochi di luce che la fotografia ci consente di ottenere!!!!

Migliori libri di fotografia su luce e illuminazione flash

Vuoi sapere come fotografare la luce e approfondire le tue conoscenze per mezzo dei migliori libri sulla luce in fotografia?

Questi sono i libri fotografici sull’illuminazione e sulla luce che ti consigliamo di leggere (qui sotto trovi il prezzo su Amazon, con le opinioni e recensioni di chi l’ha già comprato):

Fotografare la luce. Esplorare le infinite possibilità del flash (Copertina flessibile)
di McNally, Joe (Autore), Postinghel, P. (Traduttore)

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Questo primo libro di fotografia, scritto da Joe McNally, è ottimo se vuoi imparare ad usare il flash per illuminare le tue fotografie per mezzo di luce artificiale.

La luce nella fotografia digitale. Da semplici istantanee a grandi scatti (Copertina flessibile)
di Arena, Syl (Autore), Paolini, A. (Traduttore)

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Quest’altro libro fotografico di Syl Arena parla in modo più generale di come interviene la luce nella fotografia digitale, così da ottenere il massimo dalle tue foto.

Photo school. Illuminazione (Copertina flessibile)
di Michael Freeman (Autore), Gabriella Gregori (Traduttore)

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L’ultimo libro è di Michael Freeman, ed è una vera e propria scuola in quanto insegna i concetti dell’illuminazione e della luce in fotografia.

Scegli pure il libro fotografico sulla luce che preferisci: le opinioni che vedi sono quelle dei lettori che li hanno già comprati online e delle cui recensioni, quindi, puoi fidarti al 100% 😉

Se oltre agli aspetti della luce in fotografia ti interessa la fotografia naturalistica, questi sono i migliori libri e manuali del 2016: vai a vederli se vuoi!


Qui termina il nostro articolo incentrato sugli utilizzi della luce in fotografia: se ti interessa una guida più ad alto livello ti consiglio questa pagina sul sito Tecnica Fotografica in cui vengono presentati ulteriori concetti fondamentali legati sempre alla luce.

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Fotografare con la luce: cosa devi sapere per illuminare le scene nel modo corretto was last modified: Giugno 2nd, 2016 by Giorgia Starinieri

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